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Marketing turistico, Magic Italy? Sì!

Di Renato Andreoletti – Hotel Domani

Quando nasci ti ritrovi immediatamente con un cognome e subito dopo ti viene assegnato un nome. Rappresentano il sigillo delle generazioni che ti hanno preceduto e nello stesso tempo indicano un percorso verso il futuro. A secondo del tempo e del luogo della nascita e della qualità dei genitori avrai migliori o peggiori possibilità di crescere e affermarti nella vita. Ci metterai anche del tuo, ma molto risulta già scritto. Nel progetto di mettere al mondo un nuovo essere umano spesso ci sono già i limiti e le opportunità di un destino. Il Marketing applica gli stessi principi all’economia. Cerca di comprendere i limiti di un prodotto per superarli, punta a cogliere le opportunità per valorizzarle. Governo e Ministero del Turismo hanno scelto uno slogan per l’Italia: Magic Italy. Le pernacchie in Internet sono incominciate prima ancora che lo si conoscesse. I pregiudizi oscurano il cervello non solo di chi non lo possiede. L’inglese è diventato la lingua universale delle comunicazioni. Se voglio comunicare al mondo, quale lingua devo scegliere se non quella più diffusa in assoluto? Se devo comunicare l’unicità dell’Italia, che cosa è più immediato della parola Magia? Magia significa anche curiosità, fascinazione, malìa, mistero, divertimento, trasgressione. Magic Italy per incuriosire e affascinare ospiti colti e sofisticati. Di ignoranti ne abbiamo a milioni in Italia. Non ci serve importarne. Magic Italy purché si prenda consapevolezza che musei e siti archeologici devono diventare parchi tematici multimediali e non solo stipendifici. Magic Italy purché il Paese diventi anche più pulito e civile. I Sindaci che non tengono puliti i loro territori vanno cacciati, che siano mafiosi o no. La loro carica sarà anche elettiva però se sono dei fannulloni che vadano a casa. Magic Italy? Sì. Perché è bello essere italiani (l’ottimismo della volontà contro il pessimismo dell’intelligenza).